come fare coming-out; lgbtq+, psicologia Milano

Come fare coming-out LGBTQ+?

Se ti stai chiedendo come fare coming-out, allora probabilmente sei di fronte a un bivio.

È possibile che tu abbia appena preso coscienza di te, o anche che tu abbia sempre saputo, magari addirittura vissuto, cosa ti piaccia ma non hai il coraggio di andare oltre. In entrambi i casi, si tratta di un momento importante e complicato.

È però anche vero che se ti stai chiedendo come fare coming-out, allora forse stai percependo una spinta che non devi assolutamente trascurare. Se ti stai facendo questa domanda sei pronto al passo decisivo.

Cominciamo da un presupposto: devi essere orgoglioso. Non parlo del tradizionale ‘pride’ di comunità, che pure esprime l’importanza dell’affermazione. Parlo dell’orgoglio di aver fatto uno dei pezzi di strada più difficili: esserti guardato dentro, aver scandagliato senza paura ed esserne tornato con una consapevolezza. Forse non te ne rendi conto, ma il grosso del lavoro l'hai già fatto.

Ora è tempo di varcare la soglia del sé.

 

Ecco una possibile strategia

 

Comincia da uno per arrivare a molti. Scegli la persona alla quale in questo momento ti senti più vicino. È importante capire se il primo passo vada fatto in famiglia o tra gli amici. Sii scrupoloso in questa scelta ma fai attenzione a non caricarla di aspettative: è sempre possibile sbagliare, ma non devi farti frenare da questo. Affidati all'istinto e se dovesse commettere un errore, perdonalo.

Pianifica il dove e il quando, ma sii pronto a mandare tutto all’aria. L’obiettivo è sentirsi a proprio agio e, come esseri umani, siamo facilitati se abbiamo previsto. Ma a volte i treni passano in corsa e perderli sarebbe un peccato. Quindi, se dovesse capitarti un'occasione inattesa (una domanda, un discorso capitato a tavola), non lasciartela scappare.

Dillo in modo semplice. È uno dei momenti più importanti della tua vita ma non sovraccaricarlo: è un messaggio legittimo, non stai portando notizie nefaste. Più sarai sereno te, più aiuterai a l'altro a gestire l'eventuale sorpresa.

Dai respiro al messaggio. Soprattutto se hai condotto una vita che fino ad ora parlava al contrario, devi accettare che il tuo nuovo presentarti decanti. L’ossigeno è il tempo, lascialo passare e favoriscilo con il dialogo. Non tirarti mai indietro tutte le volte che ti rivolgeranno domande; se dovessero essere fastidiose o offensive, dichiaralo tranquillamente.

Assicurati la rete. Fai in modo di avere già un materasso per eventuali cadute. Talvolta la famiglia può rappresentare lo scoglio più grande e allora gli amici saranno pronti a farti da spalla. In questo, le reti LGBT o il supporto di uno psicologo possono essere un alleato formidabile.

Respingi le pressioni. Se il tuo coming out è stato solo parziale, non farti tirare per la giacchetta: prosegui solo quando te la sentirai, con i tuoi tempi e i tuoi modi.

🟢 Qualsiasi sia la tua scelta, poniti l’obiettivo: una volta che hai deciso come fare coming-out, fallo! L’orientamento sessuale ci definisce sia sul piano personale che sul piano sociale. Vivere integralmente ciò che siamo ci avvicina al benessere.

🔛 Se hai bisogno possiamo parlarne: l’auto definizione è un processo che non finisce mai.

 

Potrebbe interessarti anche

 

 

Michelle Castenetto
michelle.castenetto@gmail.com
No Comments

Post A Comment