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Genere e orientamento sessuale, quale differenza?

Una cosa è il genere e un'altra l'orientamento sessuale, ma qual è la differenza?

A prescindere dalle proprie scelte e dalla propria identità, che tu sia all'interno dello spettro LGBTQ+ o no, è complesso farsi strada tra le tante definizioni disponibili. Parlando di genere e orientamento sessuale dobbiamo sapere che c'è una grande differenza perché sono due cose completamente diverse.

Recentemente è stato l'attore Elliot Page a portare il tema alla cronaca. Al suo 2^ coming out,  l’attore che anni fa si era rivelato gay, ha fatto un passo +, definendosi una persona queer, transgender, non binaria. In un post pubblico racconta di come si senta a suo agio con se stesso e invita tutti a rivolgersi a lui con il pronome lui/loro.

Perché è importante il coming out di Elliot page?

Proprio perché è un esempio concreto della differenza tra identità di genere e orientamento sessuale.

 

1️⃣ Il sesso biologico riguarda i caratteri sessuali con i quali nasciamo e l’orientamento sessuale indica per quale sesso biologico proviamo attrazione (anche sentimentale). L’identità di genere, invece, ci dice come una persona si identifica in maniera del tutto indipendente dal proprio sesso biologico.

2️⃣ Se siamo in sintonia con il genere con cui siamo nati, posiamo definisci cisgender. Se, invece, non ci identifichiamo completamente con il genere dato siamo, come Elliot, transgender. Stiamo rifiutando il tradizionale dualismo maschile/femminile e ci riconosciamo di più in un allargamento.

3️⃣ Il termine queer è un cappello più ampio che abbraccia chiunque non voglia definirsi.

 

🟢 Ricorda che dietro queste parole ci sono storie di persone che lottano per la propria auto-definizione, che cercano un’identità e, con essa, il proprio benessere. Rispetto e gentilezza sono le migliori reazioni di fronte agli Elliot che dovessimo incontrare nel corso della vita.

 

🟢🟢 Se, invece, la confusione dovesse riguardare noi stessi, dobbiamo tenere presente che il processo che porta all’individuazione del sé è un vero e proprio viaggio che parte da domande come: “io chi sono”, “da chi sono attratto”. E che è un viaggio dove le caselle “torna al via” sono sempre possibili. È possibile che non si scelga una volta per tutte e che un’identità può non essere per sempre.

 

 

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Michelle Castenetto
michelle.castenetto@gmail.com
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