L'avversario è più forte, più debole, uguale. Che fare?

L’avversario è più forte, più debole, uguale. Che fare?

Quando scendi in campo potresti essere preoccupato se l'avversario è più forte di te o se, sulla carta, siete a pari livello. Ma anche se l'avversario appare più debole non va sottovalutato. In ogni caso, è importante che resti focalizzato su te stesso. Il vero parametro da tenere sotto controllo sei tu e la strategia da attuare non può prescindere da te.

A partire da questo, è possibile tracciare una sorta di linee guida per poter affrontare una competizione. Ecco quali sono.

 

Se l’avversario è più forte 

 

Dunque, sulla carta ti scontri con un atleta o una squadra favorita. È inutile farsi prendere dal panico perché, in realtà, hai un vantaggio: puoi permetterti di entrare in campo con basse aspettative, non hai nulla da perdere. Potenzialmente, sono le partite dove hai le maggiori chances di esprimerti al meglio, sia tecnicamente che mentalmente. L'occasione è ghiotta perché puoi giocare liberamente. Quello sotto pressione è lui, tu puoi addirittura divertirti.

Per avere la possibilità di approfittare della situazione, devi partire da qui:

non seguire il suo ritmo, ma devi tentare di spezzarglielo. Se è vero che è più forte, dagli comunque filo da torcere.

non credere di aver perso in partenza quando la partita è ancora da giocare. Lascia all’avversario l’onere di dimostrare di essere più forte.

 

Se l’avversario è più debole di te

 

In questo caso, tutto si ribalta. Sulla carta sei tu il favorito e questo potrebbe pesarti enormemente. Quindi è molto importante che tu abbia ben presenti i rischi che corri per poterli evitare.

Per esempio, potresti prenderlo sottogamba. Se la competizione appare facile, non commettere l'errore di credere di non doverti impegnare. Potresti ritrovarti a dover fare i salti mortali per salvare la tua gara. Quindi setta l'attenzione sempre al massimo e entra in campo sapendo che devi sempre portare il meglio di ciò che hai a disposizione. Allo stesso modo, scaccia il pensiero per cui devi vincere per forza. Ti penalizzerà facendoti scendere in campo rigido, con la mente piena di pressioni e due catene attaccate alle gambe. Se non riesci a liberarti di questo pensiero, sarai poco brillante, anche le cose più semplici tendi a complicarle e metterai a rischio il risultato. In entrambi i casi, giocherai sotto al tuo livello, un po’ per la tensione delle aspettative, un po’ perché tenderai ad adeguarti al ritmo dell’altro. Per essere sicuro di dare il massimo e rimanere ben focalizzato, alza l'asticella della sfida.

 

Se l’avversario è al tuo livello

 

Sarà una competizione tutta da scrivere, la più equilibrata e anche la più bella. Il rischio che corri in questo caso è di trovarti in una delle situazioni che hai già letto a seconda delle fasi di gioco in cui puoi darti per spacciato o improvvisamente in vantaggio. Cosa fare?

➖ Gioca come sai. Imponi e mantieni il tuo ritmo.

➖Imposta il giusto Self talk per sostenerti in ogni momento della gara.

➖ Mantieni il focus sulla competizione: non importa se sulla carta appare migliore o peggiore di te, che giocatore sarà oggi? E tu, che giocatore hai portato oggi?

 

 

Michelle Castenetto
michelle.castenetto@gmail.com
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